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In questi giorni stavo cercando spunti per la creazione di un nuovo corso sui progetti creativi e mi sono imbattuto in un podcast che spiegava quello di Walt Disney.
Devo dire che l'ho trovato illuminante perché mi ha ricordato che l'impulso creativo non è quella cosa che ci fulmina come un lampo mentre stiamo passeggiando sotto la pioggia, ma è piuttosto un percorso che parte da un'idea per poi essere calato nella realtà.
Disney era solito dividere questo percorso in tre fasi, che svolgeva in tre stanze apposite:
Fase 1
Quella del sognatore, dell'esploratore, dell'artista e del visionario dove dobbiamo mescolare e integrare le nostre conoscenze e passioni. In questa fase dobbiamo riuscire a vedere il quadro d'insieme e rimanere orientati al futuro
Domande da farci
cosa voglio creare?
che finalità ha il mio progetto?
quali benefici riesco a intravvedere?
come può influire questa idea nel mio contesto lavorativo, economico e sociale?
Fase 2
La fase realista è orientata al presente. Qui dobbiamo essere concreti, ordinati e volti all'azione. Il nostro compito è quello di cercare la modalità per trasformare quei sogni in realtà, pianifica le attività da svolgere, valutare e reperire le risorse necessarie e soprattutto determinare i tempi di realizzazione
Domande da farci
come intendo realizzare questa mia idea?
quali sono le attività che devo compiere?
quali sono i tempi di realizzazione che prevedo?
chi voglio coinvolgere?
come intendo verificare il raggiungimento degli obiettivi?
Fase 3
In questa ultima fase dobbiamo diventare critici ed esaminare il processo di lavoro, i risultati intermedi ottenuti, i punti deboli e le criticità che emergono durante la realizzazione del progetto. Qui dobbiamo presentare le nostre osservazioni in modo costruttivo e non disfattista per trasformare le difficoltà in opportunità. Il nostro obiettivo, quindi, deve essere quello di rafforzare il progetto per la sua realizzazione
Domande da farsi
che cosa manca ancora a questo progetto?
come possiamo renderlo migliore?
perché le persone dovrebbero scegliere proprio il nostro prodotto? (se sto creando un prodotto)
cosa posso imparare dal mio modo di lavorare? (dagli errori e dai successi)